La detrazione fiscale del 50% permette di recuperare metà della spesa sostenuta per l'installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo tramite sgravi fiscali. Questo incentivo è valido secondo le modalità descritte per le installazioni effettuate fino al 31 dicembre 2025

Bonus Casa 2025:
Detrazione Fiscale del 50% per Impianti Fotovoltaici e Sistemi di Accumulo

Vantaggi dell’Incentivo

  • Risparmio Economico: Riduzione del costo dell’impianto del 50%.

  • Efficienza Energetica: Maggiore indipendenza energetica e riduzione delle bollette.

  • Sostenibilità Ambientale: Contribuzione alla riduzione delle emissioni nocive.

Come Funziona?

  • Percentuale di Detrazione: 50% della spesa totale sostenuta sulla prima casa.

  • Massimale di Spesa: Fino a 96.000€ per unità immobiliare.

  • Ripartizione: La detrazione è suddivisa in 10 quote annuali di pari importo.

Esempio Pratico

Spesa Totale: 20.000€ > Detrazione Totale: 10.000€ > Rimborso Annuale: 1.000€ per 10 anni

Casa con pannelli fotovoltaici sul tetto, circondata da campi e vigneti, con un cielo parzialmente nuvoloso.

Chi Può Usufruirne?

Tutti i contribuenti residenti e non residenti in Italia che possiedono o detengono, con un titolo idoneo, l'immobile dove vengono effettuati gli interventi.

Cosa Rientra nella Detrazione?

  • Impianti Fotovoltaici: Sistemi che convertono l'energia solare in energia elettrica.

  • Sistemi di Accumulo: Dispositivi che immagazzinano l'energia prodotta dagli impianti fotovoltaici per un utilizzo successivo.

Requisiti per Accedere all'Incentivo

  • Pagamenti Tracciabili: Effettuare pagamenti tramite bonifico parlante.

  • Documentazione: Conservare tutte le fatture e le ricevute dei pagamenti effettuati.

  • Comunicazione all’ENEA: Inviare la documentazione all'ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Le Regole da Rispettare

  • Limite di Spesa: Il limite massimo di spesa su cui calcolare la detrazione è di 96.000€ per ciascuna unità immobiliare, comprensiva delle sue pertinenze.

  • Cumulabilità: La detrazione per gli interventi di recupero edilizio non è cumulabile con l'agevolazione fiscale prevista per la riqualificazione energetica (detrazione del 65%).

  • Ripartizione: La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

  • Irpef Dovuta: Ciascun contribuente può detrarre annualmente la quota spettante nei limiti dell'Irpef dovuta per l'anno in questione. Non è ammesso il rimborso di somme eccedenti l’imposta.

  • Durata: Il Bonus Casa è attivo per installazioni effettuate fino al 31 dicembre 2024

Inverter fotovoltaico residenziale monofase ibrido Solaredge con una batteria di accumulo residenziale da 10 kWh SolarEdge, installata in un edificio residenziale della Provincia di Varese.
Pannelli solari installati sul tetto di tegole rosse di una casa, con case vicine sullo sfondo e cielo sereno.

Comunicazione all’Azienda Sanitaria Locale

Per interventi soggetti all’obbligo di comunicazione all’Asl, è necessario inviare una comunicazione con:

  • Generalità del committente dei lavori e ubicazione degli stessi.

  • Natura dell’intervento da realizzare.

  • Dati identificativi dell’impresa esecutrice dei lavori.

  • Data di inizio dell’intervento di recupero.

Comunicazione ENEA

Per monitorare il risparmio energetico, è obbligatorio trasmettere all'ENEA le informazioni sui lavori effettuati, attraverso il sito: https://detrazionifiscali.enea.it/ , entro 90 giorni dalla data di fine lavori.

Accedi alla detrazioni fiscale del 50% del Bonus Casa